Cambiamento climatico
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Cambiamento climatico

Oct 10, 2023

Le ondate di caldo alimentate dai cambiamenti climatici stanno sconvolgendo i record in tutto il mondo e gli scienziati si aspettano che peggiorino. È necessaria un’azione urgente, dicono, per mitigare i rischi per la salute, la sicurezza alimentare, la gestione dell’acqua e l’ambiente.

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1 giugno 2023 |Londra

Le ondate di caldo stanno battendo i record in tutto il mondo, dall’India e dalla Tailandia al Pacifico nord-occidentale degli Stati Uniti, normalmente mite, con gli scienziati che prevedono che le temperature medie globali probabilmente saliranno a livelli record nei prossimi cinque anni. In particolare, la combinazione di un nuovo andamento meteorologico di El Niño a partire da giugno e il continuo rilascio di emissioni climalteranti “spingerà le temperature globali verso un territorio inesplorato”, hanno previsto gli scienziati in un rapporto pubblicato mercoledì. "Ciò avrà ripercussioni di vasta portata sulla salute, sulla sicurezza alimentare, sulla gestione dell'acqua e sull'ambiente. Dobbiamo essere preparati", ha avvertito Petteri Taalas, segretario generale dell'Organizzazione meteorologica mondiale. Ecco come il cambiamento climatico sta contribuendo ai nuovi estremi di caldo globale – e ai rischi per l’uomo:

SÌ. Il cambiamento climatico sta alimentando una serie di condizioni meteorologiche estreme in tutto il mondo, dalle inondazioni alle tempeste fino alla siccità, ma il cambiamento che sta producendo più chiaramente è il caldo estremo. Un’ondata di caldo da record in India, Bangladesh, Laos e Tailandia nell’aprile 2023, ad esempio, sarebbe almeno 30 volte più probabile a causa dei cambiamenti climatici, hanno detto mercoledì gli scienziati del gruppo World Weather Attribution. L’uso continuato di petrolio, carbone e gas per alimentare case, automobili e l’economia mondiale provoca il rilascio di gas che ricoprono il pianeta, intrappolando sempre più energia solare nell’atmosfera anziché lasciarne scappare gran parte. Circa il 90% di quell’energia in eccesso – o calore – è stato finora assorbito dagli oceani del mondo, moderando l’aumento della temperatura. Ma le temperature della superficie oceanica sono ora al livello più alto mai registrato, dicono gli scienziati. Temono che i mari possano raggiungere i limiti delle loro capacità di assorbimento del calore, il che potrebbe significare più calore bloccato nell’atmosfera – e termometri in aumento.

Molte persone aspettano con ansia le calde temperature estive e le fotografie nelle giornate afose spesso mostrano persone in spiaggia o che sguazzano nelle fontane.

Ma il caldo può essere mortale e molte persone sono impreparate al livello di ondate di caldo che si stanno verificando ora e che sono previste per il futuro, dicono gli scienziati. Secondo l’agenzia spaziale statunitense NASA, lo stress da caldo estremo è già raddoppiato negli ultimi 40 anni. Soprattutto in luoghi già umidi, quando il calore e l’umidità si combinano per produrre una temperatura cosiddetta del “bulbo umido” superiore a 35 gradi Celsius (95 gradi Fahrenheit), il corpo umano non riesce più a liberarsi efficacemente del calore sufficiente, dicono gli scienziati. In condizioni di ondate di caldo così estreme – che stanno diventando sempre più frequenti in tutto il mondo – le persone esposte possono morire senza un rapido accesso all’aria condizionata, ai ventilatori o ad altri sistemi di raffreddamento. I residenti di paesi già caldi, dall’India all’Iran, sono particolarmente a rischio, ma lo sono anche le persone in luoghi normalmente più freddi come il Pacifico nordoccidentale degli Stati Uniti, che potrebbero non comprendere i rischi o non avere accesso alla tecnologia di raffreddamento. Nel 2021, una potente ondata di caldo ha ucciso almeno 112 persone nello stato americano di Washington, con 1.400 morti in tutta la regione, compreso il Canada. In Europa, una serie di ondate di caldo tra giugno e agosto 2022 ha causato oltre 20.000 decessi legati al caldo, in particolare in paesi come Spagna e Francia, secondo le stime delle agenzie sanitarie.

Costruire la consapevolezza che le ondate di caldo stanno diventando sempre più mortali è un primo passo fondamentale, dicono medici e scienziati. I ricercatori sul calore hanno proposto di dare nomi alle ondate di caldo, come ora accade con gli uragani e le tempeste, per enfatizzare il livello di minaccia che rappresentano per le persone. È fondamentale anche garantire che coloro che si trovano nel percorso delle ondate di caldo abbiano accesso a un raffreddamento affidabile: un problema quando l’aumento della domanda di raffreddamento durante le ondate di caldo può provocare interruzioni di corrente. Poiché il crescente utilizzo dell’aria condizionata può favorire ulteriori cambiamenti climatici e produrre temperature ancora più calde, trovare mezzi di raffreddamento a basse emissioni di carbonio – come l’uso dell’energia eolica e solare per generare elettricità – è fondamentale, dicono gli scienziati.